Alcune deduzioni proposte nell'articolo non sono appropriate:
1 - la Corte costituzionale giudica della legittimità degli atti legislativi alla stregua della costituzione, non può sanzionare la scelta di un governo di lasciare crescere l'inflazione perché non è espressa in atti legislativi;
2 - le detrazioni spettano a tutti i cittadini che si trovano nelle condizioni previste dalla legge; se ciò comporta una disparità rispetto a quelli che non vi si trovano, nondimeno interviene il principio di uguaglianza sostanziale ex art. 3 Cost., che permette di trattare diversamente situazioni diverse;
3 - la Costituzione italiana fonda la Repubblica "sul lavoro": vi pare che un argomento come il vostro possa essere compreso?
Non mi è chiaro come l'aumento dell'età pensionabile costituisca una riduzione del reddito del futuro pensionato: premesso che andrà in pensione più tardi e che, nelle more, percepirà un reddito maggiore di quello di pensione, non vi pare verosimile che proprio il differimento del trattamento pensionistico comporterà una sua maggiore misura?